Piano di zona, intesa tra i sindaci: a Festa e Petitto la maggioranza del Cda, ora i servizi
I sindaci dell’ambito di Avellino trovano finalmente l’intesa sulla nomina del Consiglio di Amministrazione. Il sindaco del capoluogo ha la maggioranza. Primo compito è far ripartire i servizi, ma l'obiettivo dei comuni resta la modifica dello statuto e lo sdoppiamento dell’ente consortile
Trovano finalmente un’intesa i sindaci del piano di zona, uniti però per dividersi. Sono i rappresentanti di Petracca a cedere, in mancanza dei numeri che invece sorridono a Festa e Petitto, riusciti ad ottenere la maggioranza all’interno del nuovo Cda dell’azienda consortile. Riuniti nell’ennesima assemblea, i sindaci hanno completato le nomine del consiglio d’amministrazione, eleggendo l’assessore di Prata Renna, riferimento di Petitto, il primo cittadino di Petruro Lombardi, sempre al fianco di Festa in questa contesa sulle politiche sociali, e la fascia tricolore di Roccabascerana Del Grosso.
Per suggellare l’intesa la premessa è stata la richiesta dei sindaci al nuovo Cda di mettersi subito al lavoro per lo sdoppiamento dell’ambito e apportare modifiche allo statuto dell’azienda consortile, considerate le vere vie d’uscita per chiudere definitivamente le lotte politiche sul sociale; ma quel che più interessa è che ora, con le risorse arrivate dalla Regione, si torni a garantire i servizi. Per farlo il Cda per prima cosa dovrà votare il bilancio e poi far partire i bandi di gara dei diversi appalti. Ma se si vuole provare a portare finalmente qualità al settore, serve anche un direttore generale competente: Festa promette di ripartire da lì
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