Ariano, 67enne si lancia dal ponte della panoramica. E’ il terzo suicidio in sei mesi
L' uomo non sopportava il dolore per la perdita della moglie, avvenuta qualche mese fa. Lascia due figli. Presto le barriere protettive su quel tratto di strada, pronto il progetto esecutivo
Un altro salto nel vuoto, a nemmeno due mesi dall’ultimo tragico gesto. Il ponte della panoramica ad Ariano ancora teatro di un suicidio. A lanciarsi un uomo di 67 anni, vedovo, padre di due figli di 25 e 27 anni. Probabilmente non è riuscito a sopportare il dolore per la perdita della moglie, avvenuta pochi mesi fa . Una tragedia nella tragedia che poco a che fare con il mal di vivere . Persona perbene, stimata , agricoltore in pensione, un gran lavoratore. Il raptus intorno alle 4 del mattino dopo aver trascorso una domenica tranquilla, nessun segno di malessere o sconforto che potesse far presagire l’insano gesto. A notare la scena da lontano, dalla finestra della sua abitazione, un residente del posto che ha subito avvertito le forze dell’ordine. E’ stato necessario avvisare il proprietario dell’esercizio commerciale sottostante, autore di numerosi esposti- denuncia sulla pericolosità di quel ponte, per poter accedere al luogo della tragedia e recuperare il cadavere caduto come sempre, nella proprietà privata di Filippo D’Alessandro. Sul posto anche un’ambulanza del 118 ma per l’uomo, A. A le sue iniziali, originario di contrada Trave, non c’era più nulla da fare. Il copione sempre lo stesso, un volo di circa 30 metri che non lascia scampo. Sul posto anche il medico legale per l’esame esterno del corpo poi trasferito all’obitorio dell’ospedale Frangipane . Un ponte maledetto quello della panoramica, tre i suicidi negli ultimi 6 mesi , sale a sette il bilancio degli ultimi anni, non si contano i tentativi per fortuna non andati a buon fine. L’amministrazione comunale si sta muovendo. A giorni sarà pronto il progetto esecutivo per la installazione di barriere protettive proprio nella curva più pericolosa. Entro giugno i lavori.
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