Per la morte di Carmine condannato il proprietario del circo dove lavorava
Arriva la pronuncia del giudice nel processo di primo per il decesso del 19enne montorese. I fatti risalgono al luglio del 2014
Una caduta durante le operazioni di smontaggio del tendone del circo Martini costò la vita a Carmine Cuomo, 19enne di Montoro. I fatti risalgono al mese di luglio del 2014. La tragedia si consumò a Bellaria di Rimini. Il tribunale riminese, in primo grado, ha condannato a 6 mesi di reclusione Aldo Martini che all’epoca dei fatti era proprietario del circo. E che doveva rispondere dell’accusa di omicidio colposo. Il pm aveva chiesto una condanna ad un anno e 2 mesi. La madre del giovane montorese Silvana Formica, costituitasi in giudizio, era assistita dall’avvocato Rocco Domenico Mirabella collaboratore dello studio legale dell’avvocato irpino Olindo Preziosi. Il ragazzo era dipendente del circo. L’assunzione era stata notificata all’Inps nella stessa giornata dell’incidente mortale. “Aspettiamo di conoscere le motivazioni della sentenza, ha spiegato l’avvocato Mirabella. Questa pronuncia restituisce un po’ di serenità amma made del giovane”. E la signora Formica sui social ha così commentato: “Vittoria e giustizia per Carmine, figlio e ragazzo da pochi mesi maggiorenne che tragicamente ha perso la vita per un incidente sul lavoro”.
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