Bari-Avellino, sarà questione di motivazioni
I biancorossi vorranno festeggiare la promozione in Serie B ottenuta domenica, i biancoverdi proseguire la corsa al secondo posto
Quello di domenica tra Avellino e Bari al San Nicola sarà un match carico di significati per entrambe le squadre. I galletti, con la vittoria di Latina, si sono assicurati matematicamente la promozione in Serie B. Ciò, però, non toglierà motivazioni in vista della gara contro i biancoverdi, non solo per festeggiare al meglio la promozione diretta, ma anche perché la rivalità storica con i lupi impone impegno massimo, per ostacolare la corsa dell’Avellino al secondo posto. Ad accendere ulteriormente la sfida la conferenza stampa di qualche giorno fa del d.s. biancorosso Polito, che ha aizzato decisamente i toni in vista di domenica. Motivazioni intrinseche per l’Avellino: anche qui, oltre all’importanza che la gara tra pugliesi e irpini ha da sempre, indipendentemente dalle ambizioni di classifica, ci sarà da dare il 100% per non mollare sul più bello la corsa al secondo posto. Il calendario non rende facile le cose alla squadra di mister Gautieri, ma a sole tre giornate dalla fine del campionato vietato mollare. Domenica dunque si affronteranno due squadre dal tasso tecnico importante e che sul campo nella gara di andata non ha mostrato la differenza di 13 punti che c’è attualmente in graduatoria. A fare la differenza, più di tutto, saranno le motivazioni, la voglia di vincere, la cattiveria agonistica. Se prevarranno quelle dei biancorossi, frutto dell’entusiasmo portato dalla promozione, o quelle dei biancoverdi, desiderosi di secondo posto e di un percorso più agevole ai playoff, sarà il campo a dirlo. Bisognerà pazientare ancora per poco, appuntamento domenica alle ore 17.30 al San Nicola di Bari.
I commenti sono chiusi.