Inchiesta pacchi alimentari, assolto l’ex sindaco Aufiero
L'ex fascia tricolore: "Sono stati dieci anni di sofferenze, e pregiudizi per me, la mia famiglia e tutta la comunità di Pratola Serra"
Pratola Serra, per l’ex sindaco Antonio Aufiero arriva l’assoluzione nel processo sul caso dei pacchi alimentari. L’ex fascia tricolore, accusato di peculato, è stato assolto con la formula piena perché il fatto non sussiste. Mentre i reati di falso e abuso d’ufficio sono stati prescritti, sia per Aufiero che per l’ex vicesindaco Massimo Panza, l’ex segretario comunale Myriam Feleppa, l’ex assessore all’ambiente e responsabile finanziario del comune Angelo Capone e altri due ex assessori Giovanni Fiorito e Raffaele Marano. Nel mirino degli inquirenti, la distribuzione di pacchi alimentari da parte del Comune, tra il 2011 ed il 2013, ad un elevato numero di aventi diritto. Dalle indagini, partite dalla denuncia dei consiglieri di minoranza, è emerso che non vi erano stati illeciti da parte di Aufiero. E lo stesso pubblico ministero Vincenzo Toscano, al termine della sua requisitoria, ha chiesto l’assoluzione dell’ex sindaco, difeso dagli avvocati Gaetano Aufiero e Teodoro Reppucci. “Questa sentenza di piena assoluzione, ha spiegato Aufiero, dimostra la mia manifesta condotta, in questi anni, volta esclusivamente al conseguimento del bene della collettività. Sono stati dieci anni di sofferenze, e pregiudizi per me, la mia famiglia e tutta la comunità di Pratola Serra, che da sempre mi ha palesato stima e vicinanza”.
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