Scuola, anche per l’esame di terza media due scritti e un colloquio. L’invalsi non sarà requisito di ammissione. Prove in presenza tra il termine delle lezioni e il 30 giugno
Il ministro della Pubblica Istruzione ha firmato le ordinanze che definiscono le modalità di svolgimento degli Esami di Stato 2022 del primo e del secondo ciclo di istruzione, ovvero l’esame conclusivo delle scuole medie
Il ministro della Pubblica Istruzione ha firmato le ordinanze che definiscono le modalità di svolgimento degli Esami di Stato 2022 del primo e del secondo ciclo di istruzione, ovvero l’esame conclusivo delle scuole medie. Saranno coinvolti circa 500mila studenti e si sostanzierà in due prove scritte, una di Italiano e una relativa alle competenze logico-matematiche, dunque in un colloquio, nel corso del quale saranno accertate anche le competenze relative alla lingua inglese, alla seconda lingua comunitaria e all’insegnamento dell’educazione civica. L’esame si svolgerà in presenza, nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2022, e la votazione finale resta in decimi ferma restando la possibilità di ottenere la lode.
La partecipazione alle prove nazionali Invalsi non sarà requisito di accesso alle prove e solo colloquio è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il proprio domicilio.
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