Flumeri, “Tutti a bordo” ma ancora non si parte. Il futuro di IIA nel focus della Fiom Cgil

Politica e Istituzioni devono attivarsi . La Cgil suona la carica .Il Pnrr è un’occasione da non perdere ma i tempi sono ristretti e bisogna fare presto. Tavola rotonda alla Dogana Aragonese

Le commesse ci sono ma ci sono anche i debiti non evasi con i fornitori e gli operai sono in cassintegrazione. Un paradosso che si chiama Industria Italiana Autobus. Il Governo continua a non dare gambe al progetto di rilancio dello stabilimento di Valle Ufita, c’è bisogno di individuare un socio industriale in grado di portare nuove tecnologie e nuovi investimenti soprattutto per riconvertire in tempi brevissimi  la linea di produzione , ma c’è anche bisogno di spendere, per creare ricchezza, i soldi del Pnrr. “Tutti a bordo ,proposte per il rilancio della IIA e ricadute industriali sul territorio”. Focus della Cgil su Industria Italiana Autobus presso la Dogana Aragonese di Flumeri. I rappresentanti nazionali ,regionali e provinciali del sindacato si sono dati appuntamento con i lavoratori (presenti anche il sindaco di Flumeri Angelo Lanza ed il presidente Asi Pasquale Pisano)  per una tavola rotonda sul futuro dello stabilimento con il prezioso contributo di Davide Bubbico  docente di sociologia economica  presso l’Università di Salerno.

(interviste a Simone Marinelli, Davide Bubbico e Massimiliano Guglielmi)

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