Ha violato più volte i domiciliari, Lamberti finisce in carcere

Ai domiciliari per tentata estorsione a Eziolino Capuano, Lamberti avrebbe continuato a mandare in onda le sue trasmissioni su YouTube nonostante i divieti. E ora è stato trasferito in carcere

Ripetute violazioni degli arresti domiciliari, finisce in carcere Rosario Lamberti. Il conduttore di “Dentro la Notizia”, trasmissione in onda sul web, era finito ai domiciliari lo scorso maggio con l’accusa di tentata estorsione e diffamazione, a seguito di una denuncia sporta dall’allora mister dell’Avellino Eziolino Capuano. La misura di restrizione imposta dal tribunale prevedeva anche lo specifico divieto per Lamberti di utilizzo di strumenti informatici e di pubblicazione di video, fotografie e quant’altro in rete.

Ma Lamberti, secondo un’altra denuncia pervenuta alla forze dell’ordine, avrebbe violato il divieto e continuato a pubblicare video delle sue trasmissioni sul suo canale Youtube. Per questo, dietro informativa degli agenti della Questura, il giudice del tribunale di Avellino Pierpaolo Calabrese ha revocato i domiciliari a Lamberti predisponendo invece la custodia in carcere.

Difeso dall’avvocato Di Gaeta, Lamberti si sottoporrà ad interrogatorio di garanzia lunedì presso il carcere di Bellizzi dove è detenuto: la difesa punta a dimostrare che i video in questione siano in realtà repliche di trasmissioni precedenti al suo arresto e caricati sul web dai dipendenti del canale Youtube gestito dal conduttore.

Non è la prima volta che Lamberti, 63 anni, è finito nei guai con la giustizia: diversi i procedimenti aperti a suo carico per diffamazione, agli inizi del duemila subì una condanna per tentata estorsione, divenuta definitiva dato che non fu appellata, sentenza che gli causò anche la radiazione dall’ordine dei giornalisti. Poi ricevette più recentemente un’altra condanna in primo grado, sempre per tentata estorsione: si attende in questo caso l’esito del ricorso in appello

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