A partire da quest’anno Quattordicesima e maggiorazioni pensionistiche tagliano reddito e pensione di cittadinanza
A gennaio si potrebbero verificare variazioni anche sensibili dell'importo alla rata rispetto a quanto percepito fino a dicembre 2021. Per ogni verifica l'Inps ricorda che i dettagli della rata in pagamento sono consultabili sul portale «MyINPS»
A partire da quest’anno quattordicesima e maggiorazioni pensionistiche rilevano ai fini della determinazione dell’importo di sussidio spettante e tagliano il reddito e pensione di cittadinanza.
L’importo, come noto, si compone di due quote. La prima è relativa al reddito familiare, quale quota d’integrazione fino ad un valore minimo di 6.000 euro per il reddito e di 7560 per la pensione, salvo riparametrazione in caso di nucleo con più familiari. La seconda quota è per i nuclei residenti in abitazione in locazione ed è pari al canone annuo fino a massimo 3.360 euro annui; oppure, per chi risiede in casa di proprietà, all’eventuale rata mensile del mutuo fino a un massimo di 1.800 euro annui.
Il calcolo della prima quota parte dalla determinazione del «reddito familiare e tiene conto dei trattamenti assistenziali in corso di godimento da parte dei componenti la famiglia, salvo che siano considerati nel calcolo dell’Isee. Questo significa che a gennaio si potrebbero verificare variazioni anche sensibili dell’importo alla rata rispetto a quanto percepito fino a dicembre 2021. Per ogni verifica l’Inps ricorda che i dettagli della rata in pagamento sono consultabili sul portale «MyINPS»
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