Scuola, le Regioni spingono per semplificare le regole anti Covid: niente Dad per vaccinati anche alle elementari

Si dà per scontato un intervento volto a rivedere le norme della quarantena, per evitare che molti ragazzi siano costretti a stare a casa pur essendo in salute, ricorrendo a mini isolamenti e alla didattica a distanza riservata esclusivamente ai non vaccinati

Dalla riunione dei governatori tenutasi ieri a Roma  un appello al Governo per introdurre nuove regole volte a garantire le lezioni in presenza agli studenti vaccinati. Innanzitutto equiparando il periodo di quarantena tra gli studenti e il resto della popolazione e superando il concetto per cui con un solo caso positivo l’intera classe sia costretta a casa, quindi riducendo la quarantena anche nelle scuole dell’infanzia.

La richiesta delle Regioni convince anche il governo, che sta lavorando da tempo per snellire i protocolli a scuola. Si dà per scontato un intervento volto a rivedere le norme della quarantena, per evitare che molti ragazzi siano costretti a stare a casa pur essendo in salute, ricorrendo a mini isolamenti e alla didattica a distanza riservata esclusivamente ai non vaccinati. Sul tavolo anche la proposta di eliminare i tamponi per il rientro in classe, mantenendo comunque l’autosorveglianza.

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