Pensioni, opzione donna prorogata anche per le lavoratrici che hanno conseguito i requisiti entro il 31 dicembre 2021: ecco i dettagli
Il diritto alla decorrenza della pensione scatta dopo dodici mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti per i lavoratori dipendenti, dopo diciotto mesi nel caso in cui il trattamento sia liquidato a carico delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi.
La legge di Bilancio 2022 ha esteso la possibilità di accedere al trattamento pensionistico anticipato, calcolato con il metodo contributivo, alle lavoratrici che abbiano perfezionato i requisiti entro il 31 dicembre 2021. Possono accedere ad opzione donna, dunque, le lavoratrici che, entro il 31 dicembre 2021, abbiano maturato un’anzianità contributiva minima di 35 anni e un’età anagrafica minima di 58 anni se lavoratrici dipendenti e di 59 anni se lavoratrici autonome.
Il diritto alla decorrenza della pensione scatta dopo dodici mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti per i lavoratori dipendenti, dopo diciotto mesi nel caso in cui il trattamento sia liquidato a carico delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi.
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