Da lunedì la Campania è in zona gialla
Da lunedì la Campania è in zona gialla, con le ultime misure imposte dal governo valide fino al 31 gennaio 2022 tra zona bianca e gialla ci sono poche differenze. Le limitazioni riguarderanno ovunque chi non ha il super green pass
Il ministro Speranza ha firmato l’ordinanza che da lunedì collocherà la regione Campania in zona gialla, un cambiamento che diventa segnale d’allarme per contagi e ricoveri , ma che poco muta nelle restrizioni legate all’attività quotidiane. L’obbligo della mascherina anche all’aperto e l’estensione del super green pass azzera le differenze con la zona bianca. Non ci sono, invece, altre limitazioni che erano presenti in passato per le zone gialle, come coprifuoco e divieto di spostamenti tra comuni e regioni diverse. Chi è vaccinato o guarito dal covid, e quindi ha il super green pass, potrà accedere a ristoranti, bar, cinema e teatri, che resteranno off limits per chi ha il Green pass“base”, cioè quello ottenuto dopo l’esito di un tampone. Questo tipo di certificato servirà per accedere ai luoghi di lavoro, ad eccezione delle categorie di lavoratori che hanno più di 50 anni per i quali c’è l’obbligo vaccinale. Estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra, ma anche per musei e mostre. Super Green Pass per i centri benessere, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, sociali e ricreativi al chiuso e per sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Fino al 31 gennaio 2022 vietati eventi e feste anche all’aperto che creano assembramenti.
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