Covid, è allarme rosso: in Irpinia 703 positivi in 24 ore su 3.067 tamponi

Se il bollettino dell’Asl di ieri ha spaventato con 437 nuovi casi di covid quello delle ultime 24 ore fotografa una situazione decisamente allarmante. Si parla di numeri ai quali non si è mai arrivati neanche nelle precedenti ondate. Ad Avellino e provincia sono 703 i nuovi casi di covid individuati soltanto nelle ultime ore dall’analisi di 3mila tamponi. Quasi il 23% dei test ha dato esito positivo. Lunghissime le file in farmacia per sottoporsi ai tamponi, sono numeri che spaventano. Il contagio dilaga. Soltanto dalla vigilia di Natale ad oggi 1.479 persone residenti in Irpinia hanno contratto il covid. Un numero elevatissimo anche di persone che attualmente sono in isolamento fiduciario e quarantena. I numeri più elevati sicuramente nel capoluogo che soltanto in una sola giornata ha contato 63 casi. La curva epidemica sta schizzando e il picco è ancora lontano, gli esperti lo attendono a metà gennaio. La variante Omicron corre velocissima, il contagio si diffonde a macchia d’olio entrando anche nelle strutture sensibili, all’ospedale Moscati diversi sanitari hanno contratto il virus, scattati i protocolli del caso, tamponi e sanificazioni. Anche nel centro per anziani e disabili Althea di San Tommaso già tre ospiti hanno dovuto lasciare la struttura e sono ricoverati in ospedale. L’attenzione è alta per evitare che nelle Rsa e nei centri per anziani e disabili accadano le cose che abbiamo visto drammaticamente accadere l’anno scorso e due anni fa. La situazione ricoveri: al Covid Hospital del Moscati ci sono 15 persone ricoverate nella palazzina Alpi, 3 sono in terapia intensiva, di questi 2 non sono vaccinati ed uno ha soltanto una dose. 11 sono invece le persone ricoverate invece al Frangipane, 1 in terapia intensiva.