Sale anche in Irpinia il “coro” dei sì vax contro i negazionisti
L’emergenza sanitaria Covid con l’aumento di contagi e ricoveri. Dietro l’esempio di Trieste e Milano, segnali anche in Irpinia dai Si’ Vax contro i negazionisti. Appello alla responsabilità soprattutto tra i medici. Probabile la nascita di un movimento tra i giovani
Il fronte dei Sì vax inizia a farsi sentire, dopo le violente manifestazioni organizzate da chi rifiuta il vaccino in nome di un principio di libertà, il movimento di chi responsabilmente si vaccina alza la testa.
Parte da Trieste con una petizione che ha già ottenuto migliaia di adesioni, ma sta risvegliando la maggioranza silenziosa in tutto il Paese. La professoressa Mirella Napodano in un saggio che verrà pubblicato domani sul sito di Irpinia Tv e sul blog di Franco Genzale parla di “…libertari emergenti in tempo di pandemia che… sono poi le stesse persone che approfittano dell’immunità di comunità faticosamente e dignitosamente perseguita dal sistema sanitario italiano” . Ebbene i contagi sono in aumento ed il rischio più volte sottolineato anche dal governatore De Luca è che gli irresponsabili che dicono no al vaccino e al green pass determinino una nuova ondata di contagi con il rischio di rendere necessarie ulteriori chiusure.
Anche ad Avellino il fronte dei Sì vax è forte, sono soprattutto medici e sanitari tra i quali c’è un diffuso sentimento di rabbia nei confronti di chi rifiuta irrazionalmente l’immunizzazione , ma non solo camici bianchi, perché la pandemia ha causato sofferenze che hanno toccato la vita di chiunque ed ora che c’è l’antidoto per uscire fuori dal tunnel dell’emergenza sanitaria si rischia per una minoranza di persone di non vedere mai la luce.
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