Assegno unico per i figli, fra sette giorni, il 31 Ottobre, scadono i termini per richiedere gli arretrati. Ecco chi ne ha diritto e a quanto ammontano gli assegni

L’assegno unico universale per i figli prenderà il via nel 2022 ed introdurrà aiuti fino a 180 euro per ogni figlio minorenne e somme aggiuntive dal terzo figlio in poi. Ma fino al giorno in cui la nuova misura non vedrà la luce, chi non percepisce già assegni famigliari può fare domanda, entro e non oltre il 31 ottobre, per l’assegno temporaneo per i figli minori per chiedere gli arretrati a partire da luglio.

Ha diritto alla misura ponte il richiedente il cui nucleo familiare ha un Isee inferiore a 50mila euro, e l’assegno va da un minimo di 30 a un importo massimo mensile di 167,50 euro per primo e secondo figlio, maggiorato del 30% dal terzo figlio in poi. Con due figli si arriverà a percepire 335 euro, con tre, invece, si arriva 653 euro. Per ciascun figlio minore con disabilità gli importi sono maggiorati di 50 euro.

L’assegno “ponte” è compatibile con il Reddito di cittadinanza e con la fruizione di eventuali altre misure in denaro a favore dei figli a carico erogate dalle Regioni e dai Comuni.