Whirlpool: la soluzione c’è e si chiama Industria Italiana Autobus
La proposta dell'On. Generoso Maraia perrisolvere la vertenza Whirlpool
Riceviamo e pubblichiamo dall’On. Generoso Maraia
LICENZIAMENTI WHIRLPOOL: LA SOLUZIONE C’È E SI CHIAMA INDUSTRIA ITALIANA AUTOBUS.
La questione del diritto al lavoro e della sua tutela sono da sempre tra i punti cardini della
mia attività politica: è per questo che seguo con molto interesse il caso Whirpool e vorrei fare il
possibile per un sua felice risoluzione. La storia di tale fabbrica è affine con quella di IIA (Industria
Italiana Autobus), ad iniziare dai licenziamenti. Tre anni fa i lavoratori dell’ex Irisbus, gruppo Fiat,
furono lasciati a casa per andare a produrre in Francia, così come oggi il gruppo Whirpool ha deciso
di lasciare Napoli per produrre altrove.Il M5S è riuscito nell’intento di trasformare un capannone vuoto in un moderno stabilimento per bus salvando così molte famiglie dall’indigenza. Ma non ci siamo limitati a questo : c’è stato un grosso investimento anche nella ricerca e sviluppo di nuovi modelli sempre più ecologici.
Difatti, proprio da qui, nasce la collaborazione con l’Università di Bologna per realizzare
la prima batteria Made in Italy del settore. Quel sogno oggi è realtà e, già da settembre, inizierà la
produzione dei nuovi bus elettrici. Sono proprio le batterie ad essere una delle nuove componenti
fondamentali della mobilità sostenibile, così da procedere verso la neutralità climatica prevista per
il 2050. Se prima si pensava di produrle esclusivamente negli stabilimenti in provincia di Avellino ed
a Bologna ora, di fronte alla disperazione di tante madri e padri di famiglia, si può pensare di
allargare tale innovativo progetto,coinvolgendo gli ex lavoratori e le strutture di Whirpool di
Napoli. Questa mia proposta potrà diventare realtà se il ministro Giorgetti deciderà di prenderla in
considerazione e, come è stato per IIA, anche la ex Whirlpool potrà da incubo trasformarsi in una
bella storia tutta italiana!
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