Ance Avellino, la protesta: cantieri fermi il 22 luglio

Bisogna intervenire rapidamente sul tema del caro materiali che sta mettendo in ginocchio le imprese in questi mesi sia per il mercato privato che per il mercato pubblico. L’allarme è del presidente Ance Avellino Michele Di Giacomo: +150% acciaio, +130% polietilene, +30% rame, +22% bitume.

 

Ance Avellino il 22  luglio aderisce alla protesta nazionale che chiude i cantieri per l’aumento dei prezzi della materia prima. Dai costruttori l’appello ad una classe politica responsabile in vista delle opportunità previste dal PNRR

 

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