Pfizer, rischio dosi dimezzate per il mese di luglio

Dopo le limitazioni dei vaccini prodotti da AstraZeneca e Johnson & Johnson, l’ Italia ha deciso di puntare tutto su Pfizer e Moderna. Proprio in merito ai rifornimenti delle due aziende americane, i governatori avrebbero molti dubbi sul quantitativo in arrivo durante il periodo estivo.

La percentuale dei tagli è superiore al 40% e non è escluso anche del 50% – ha sottolineato Raffaele Donini, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni – si sta facendo la quantificazione delle scorte e si valuta la possibilità di impiego della fornitura che arriverà a fine giugno e utilizzabile a luglio”.

Dall’ altro canto però, il commissario Figliuolo non teme alcun dimezzamento del siero, assicurando: “Le consegne di dosi di Pfizer del mese di luglio preventivate alle Regioni ,sebbene siano leggermente inferiori a l’auspicato sono sostanzialmente in linea con le previsioni”.

I commenti sono chiusi.