Ospedale Landolfi, Solofra in piazza per il “no” alla conversione del pronto soccorso
Alla manifestazione ci saranno anche i sindaci di Ariano Irpino Enrico Franza, Costantino Giordano di Monteforte, Marco Marandino di Sant’Angelo dei Lombardi, Marcello Arminio di Bisaccia che con il sindaco di Solofra Michele Vignola fanno parte del comitato di Rappresentanza dei Sindaci per l’Ambito Territoriale dell’Asl di Avellino.
Ospedale Landolfi, Solofra scende in piazza per dire no alla conversione del pronto soccorso con un punto di primo intervento potenziato, come previsto nel piano di rimodulazione degli ospedali riuniti “Moscati-Landolfi” deliberato dalla Regione Campania per il potenziamento sia della struttura di avellino che di quella della cittadina conciaria. Alle 16.00 in via Melito, poco distante dal presidio ospedaliero, si sono dati appuntamento cittadini, forze politiche, imprenditori, sindacati, amministratori locali.
A Solofra ci saranno anche i sindaci di Ariano Irpino Enrico Franza, Costantino Giordano di Monteforte, Marco Marandino di Sant’Angelo dei Lombardi, Marcello Arminio di Bisaccia che con il sindaco di Solofra Michele Vignola fanno parte del comitato di Rappresentanza dei Sindaci per l’Ambito Territoriale dell’Asl di Avellino.
Intanto la Prefettura di Avellino dopo una interlocuzione con la Regione Campania ha inoltrato una comunicazione al comune conciario. Le scelte adottate dalla Regione per la provincia di Avellino in materia sanitaria, si legge, si fondano sull’analisi dei dati e sull’esigenza di ottimizzare i servizi nell’interesse della cittadinanza. Scelte che comunque sono state sempre confermate dai Ministeri competenti visto che si tratta di un’amministrazione in piano di rientro Palazzo S. Lucia ha garantito piena vigilanza sugli effetti organizzativi delle sue decisioni. Decisioni che per l’ospedale Landolfi, dal 2018 è parte integrante dell’azienda ospedaliera Moscati, prevedono investimenti per dieci milioni di euro. L’attivazione di quattro posti letto di terapia intensiva, l’attivazione delle specialità di procreazione medicalmente assistita, medicina del lavoro e riabilitazione. Mercoledì intanto l’ospedale Landolfi sarà al centro di un incontro con il ministro della Salute Roberto Speranza.
I commenti sono chiusi.