Vaccino ai giovani, Gimbe: “L’ incidenza di effetti avversi supera i benefici’
Un nuovo affondo contro le vaccinazioni ai più giovani dopo i diversi casi di trombosi avvenuti in Italia negli ultimi giorni. Secondo nuovi studi, il rapporto beneficio-rischio del vaccino, infatti, si modificherebbe in relazione alla circolazione del virus, perché, come si evince dal documento pubblicato il 23 aprile dall’Agenzia Europea dei Medicinali ( EMA), ” il rischio di sviluppare trombosi associata a piastrinopenia aumenta al diminuire dell’età”. Prendendo spunto da ciò, la Fondazione Gimbe ha pubblicato una nota in cui si sottolinea come “nei soggetti più giovani, già a minor rischio di Covid-19 severa, in condizioni di bassa circolazione virale ”incidenza di effetti avversi,seppur molto bassa, supera i potenziali benefici del vaccino nel prevenire ospedalizzazione, ricovero in terapia intensiva o decesso” .
Intanto, si attende l’importante parere del Cts, il quale è pronto a discutere sia dell’inoculazione di AstraZeneca ai più giovani che dei famigerati Open Day.
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