Scandone, De Cesare indagato per evasione d’ Iva

L' ex patron di US Avellino e Scandone iscritto nel registro degli indagati per non aver versato le imposte dal 2014 al 2017

La Guardia di Finanza della Compagnia di Avellino, nei giorni 11 e 12 di maggio, ha eseguito il sequestro preventivo disposto d’ugenza dalla Sezione contro la criminalità economica della Procura di Avellino, nei confronti dell’ ex patron di Avellino e Scandone, Giannandrea De Cesare. In particolare tale provvedimento è stato emesso a carico del suddetto in qualità di amministratore unico della società cestistica del capoluogo irpino. Club, attualmente in liquidazione ed in attesa di un concordato, con cui si tenterà di risolvere il debito da 8 milioni di euro da versare all’ Erario. Una situazione debitoria abbastanza grave, originata dal mancato versamento di imposte e successivi interessi maturati negli anni.

Per De Cesare, inoltre, dopo i capi di accusa come falso in bilancio, omesso versamento d’ i.v.a. e altri reati economici, per i quali sta procedendo la Procura di Napoli, una nuova grana: è stato iscritto,infatti, nel registro degli indagati per l’omesso versamento dell’ i.v.a., negli anni dal 2014 al 2017, accumulati dal sodalizio cestistico biancoverde.

I commenti sono chiusi.