Crollo demografico: l’ Irpinia perde oltre 10mila abitanti in un anno

Agghiaccianti gli ultimi dati Istat: -10mila 700 persone in dodici mesi. Per la prima volta la provincia di Avellino non supera i 400mila abitanti, che vengono raggiunti soltanto grazie agli immigrati

Crollo demografico in Irpinia. L’ ultimo rapporto dell’ Istat ha infatti evidenziato il calo dei cittadini residenti nella provincia di Avellino, che al 31 dicembre 2020 si assestano intorno alle 400mila unità. Precisamente, sono 406mila gli abitanti dislocati fra i vari comuni irpini, di cui: 392.600 gli italiani e 13.300 gli stranieri. Nel 2019, la popolazione residente superava abbondantemente quota 410mila: in dodici mesi quindi, sono stati persi fra decessi e trasferimenti in altri territori, 10.700 cittadini. Per quanto concerne la struttura anagrafica degli abitanti, l’ Irpinia consta dell’ 11.9% di under 14, del 22.7% di over 65 e del 65.5% di individui fra i 15 ed i 64 anni di età. La media è di 45 anni e 8 mesi, simile a quella dei 46 anni a livello nazionale.

Il disastro tuttavia, segue la falsa riga di quasi tutte le province italiane, che tra la drammatica denatalità e la scure del Covid, ha portato il Bel paese a 59 milioni 259mila di cittadini residenti, 384mila in meno su base annua.

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