Smart working nella Pa: Brunetta elimina l’obbligo del 50%

Lo smart working verrà limitato. Secondo il nuovo decreto legge voluto dal ministro Brunetta infatti, sarà eliminato l’ obbligo per le amministrazioni pubbliche di tenere in lavoro agile almeno la metà del suo contingente. A partire dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta ( 3 maggio,ndr),i vertici di ogni ente potranno fin da subito richiamare in ufficio tutti i dipendenti. Tuttavia, il lavoro da casa potrà essere esercitato sino a fine 2021. Tale modalità però, potrà avvenire soltanto se le prestazioni siano svolte con “regolarità ed efficienza” e ” nel rigoroso rispetto dei tempi”.

Entusiasta il fautore del provvedimento, Renato Brunetta, il quale ha così dichiarato: ” La Pa torna alla normalità”.

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