Armi e dispositivi informatici nascosti in casa: arrestato un 25enne di Atripalda

Blitz dei Carabinieri della Stazione di Atripalda.Occultati in un borsone: armi da fuoco, un coltello ed un manganello telescopico. In manette l' atripaldese e denunciati 3 giovani del napoletano presenti in quel momento in casa

I Carabinieri della Stazione di Atripalda, a termine di una complessa attività info-investigativa hanno arrestato  un 25enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine. Il giovane è stato ritenuto responsabile di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni.

L ‘operazione è avvenuta nella serata di ieri, quando una pattuglia dei Carabinieri, assistita dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, ha pequisito l’ appartamento del sospettato. All’interno del’abitazione, i militari hanno rinvenuto, nascosto in un borsone nella sua camera da letto, un fucile calibro 12 con canne e calciolo tagliato (per aumentarne la potenzialità offensiva e renderla più occultabile per il porto) ed una decina di cartucce stesso calibro. Sempre nello stesso sacco, vi era anche una pistola “scacciacani” priva di tappo rosso e completa di munizionamento. Inoltre, oltre alle armi da fuoco, i carabinieri hanno trovato  due tirapugni, un manganello telescopico ed un coltello.

Da esami effettuati poco dopo, è venuto fuori che  il fucile era stato rubato qualche anno fa a Pratola Serra.

Perciò, gli uomini in divisa hanno tratto in arresto l’atripaldese.Successivamente, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, il 25enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.

Durante il blitz erano presenti in casa altri 5 giovani. Fra questi, tre erano  in possesso di ben 49 telefoni cellulari e 10 carte di credito intestate a terzi, di cui non erano in grado di giustificarne il possesso. Tutto il materiale tecnologico è stato sequestrato.

I ragazzi  (residenti a Torre del Greco e di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, tutti con a carico precedenti di polizia) sono stati denunciati per ricettazione.

In questo momento, gli inquirenti stanno indagando per comprendere l’ utilizzo di armi e pc vari.

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