Mura romane ad Atripalda: la Soprintendenza amplia gli scavi

Stoppato immediantamente l' ammodernamento del distributore di benzina; le mura potrebbero essere collegate all' antico anfiteatro della città di Abellinum

La Soprintendenza, dopo il primo sopralluogo, ha deciso di ampliare gli scavi e sospendere l’ ammodernamento del distributore di benzina di via Appia ad Atripalda. Secondo l’ ente, infatti, le strutture murarie risalenti all’ epoca romana sarebbero parte di un progetto architettonico ed urbano molto più vasto: ” un suburbio dell’ antica città di Abellinum”. Gli esami archeologici preliminari riterrebbero inoltre, che si tratterebbe di ” setti murari, realizzati in opera reticolata nel I secolo a. C. e probabilmente legati all’ anfiteatro dell’ antica città irpina”.  Purtroppo, lo stato di tali monumenti sarebbe stato alterato da alcuni interventi edilizi fatti tempo fa e dalla costruzione della Variante sovrapposta all’ area di scavo.

Nei prossimi giorni si continuerà a scavare all’ interno del cantiere, con la speranza da parte degli archeologi incaricati di riportare alla luce ulteriori reperti e verificarne l’estensione. Intanto, il sindaco di Atripalda Spagnuolo sul futuro della pompa di benzina è stato chiaro: ‘ Bisogna capire se ci sono strutture tali, e di un grado di conservazione da essere rilevanti, secondo l’organo di tutela, e da dover essere riportate alla luce’.

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