Attacco ai registri scolastici: l’hacker chiede riscatto da migliaia di euro in bitcoin

Il pirata informatico che ha mandato in bambola la piattaforma Axios ha richiesto un riscatto per far ripartire il sistema. Mediante il canale Telegram, l’ hacker ha comunicato alla società informatica italiana, di volere in cambio del ripristino della stessa piattaforma digitale, migliaia di euro in bitcoin. Per ora l’ Amministratore Delegato di Axios ha deciso di sporgere denuncia alla Polizia Postale, dichiarando:Noi non paghiamo, tornerà tutto regolare da lunedì”. Intanto, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo contro ignoti, per “accesso abusivo al sistema informatico”.  Secondo fonti interne alla società, voti e registri ” non sono andati persi”. Tuttavia per i 2.500 istituti scolastici che usufruiscono di tali servizi i prossimi giorni saranno alquanto difficili.

I commenti sono chiusi.