Caso Sputnik, la Campania replica a Draghi: ‘ No motivi per tornare indietro’

La  Regione Campania, per bocca del suo vicepresidente Bonavitacola, ha da poco replicato alle affermazioni del Premier  relativi all’ utilizzo del vaccino russo. Nelle dichiarazioni di ieri, infatti, Mario Draghi sosteneva l’inutilità di un ulteriore siero in quanto ” il governo sta potenziando le forniture per cui non c’è bisogno di uscire dai quattro istituzionali, questa è la tesi”.

Stamane a Radio Anch’io su Radiouno, l’immediata risposta da parte del rappresentante della Campania in merito al contratto della Regione per l’acquisto di dosi Sputnik. Durante la diretta, Bonavitacola ha così affermato: ‘ Se l’Ema o l’Aifa approvano il vaccino l’accordo diventa efficace e si definiranno le dosi per il fabbisogno di un approvvigionamento integrativo. Io credo che per quanto si possa essere ottimisti, sarà utile anche una scorta integrativa che può essere utile anche per altre Regioni italiane’.  E poi ha aggiunto: ‘ Non c’è nessun motivo per tornare indietro, qualcuno dovrebbe dire che questa nostra attività viola qualcosa‘.