Landolfi, un polo di eccellenza di Medicina Riproduttiva

All’ospedale Landolfi un vero e proprio polo di eccellenza di Medicina Riproduttiva: è una delle novità per il nosocomio solofrano oggetto di incontro tra la direzione strategica aziendale del Moscati e la Regione Campania

 

Un vero e proprio polo di eccellenza di Medicina Riproduttiva, con il trasferimento da Avellino a Solofra di tutti i servizi e le Unità operative preesistenti a essa connesse, dalla fisiopatologia della riproduzione, alla genetica, alla ginecologia sociale e preventiva. É’ una ipotesi di ridefinzione per il futuro dell’ospedale Landolfi di Solofra, contenuta, in una dettagliata relazione che la direzione strategica aziendale del Moscati ha presentato alla Regione Campania. Insieme ci sono diverse osservazioni sull’impiego del nosocomio solofrano: percorsi clinici aziendali dei pazienti, per quanto concerne la riabilitazione e la lungodegenza di Geriatria e Oculistica, nel presidio potrebbero allocarsi funzioni di Day Surgery, anche in considerazione dell’ormai prossima realizzazione del reparto di Terapia Intensiva. Infine, sarebbe opportuno tener conto dell’esigenza più volte rappresentata dalle amministrazioni locali di valorizzare il polo industriale solofrano con l’istituzione di una Medicina del Lavoro con posti letto. per quanto riguarda il Pronto soccorso, è stato effettuato un monitoraggio storico degli accessi e l’analisi dei dati suggerirebbe una diversa strutturazione del servizio di emergenza, ferma restando la volontà di garantire a Solofra la funzione della gestione dell’emergenza e delle urgenze con la presenza di un punto di soccorso.

Sia per l’organizzazione sanitaria che tecnico-strutturale, l’ambizioso obiettivo della Direzione strategica è di realizzare per il Landolfi una sorta di progetto pilota, un esempio di integrazione efficace ed efficiente.

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