Il maltempo mette in ginocchio l’Irpinia: frana sul raccordo Av-Sa, evacuate famiglie ad Altavilla

Si scopre sempre più fragile il territorio irpino, flagellato dal maltempo. Le piogge abbondanti e il forte vento mettono a nudo tutte le criticità della provincia di Avellino dal punto di vista idrogeologico. E sul raccordo Avellino-Salerno si è rischiata davvero la tragedia.

In tarda mattinata, attorno alle 13, una slavina di fango e detriti si rovescia sulla carreggiata in direzione sud, nel tratto tra Atripalda e Serino. La frana ha investito entrambi i sensi di marcia, paralizzando completamente il traffico. Lunghe code in ambo le direzioni, fortunatamente la colata non ha colpito nessuna auto in transito, ma sono stati attimi di panico per una ambulanza che stava trasportando un paziente grave all’ospedale Moscati. Si trattava di una donna che aveva avvertito un malore, tempestivo l’intervento dei sanitari nel soccorrerla, ma lo stop al transito poteva esserle fatale. E’ stato necessario l’intervento di un’altra ambulanza, arrivata dalla direzione opposta, per recuperarla; in un attimo, messa la donna sopra a una barella, è stato organizzato il trasferimento da una vettura all’altra, sotto la pioggia scrosciante.

Dopo l’intervento la polizia ha provveduto a interdire il traffico in entrambe le direzioni di marcia, e così è stato per parecchio tempo fino a quando, durante il pomeriggio, l’Anas non è riuscita ad organizzare quantomeno la possibilità di uno scambio di carreggiata: la corsia nord è passata, nel tratto in coincidenza con la frana, a doppio senso, mentre vigili del fuoco e tecnici Anas lavorano incessantemente a rimuovere fango e detriti dalla carreggiata sud. Ci vorrà parecchio tempo per completare l’operazione, nel frattempo si potrà comunque percorrere il raccordo, riaperto al traffico.

Molteplici gli interventi dei caschi rossi su tutto il territorio provinciale, la situazione più critica, oltre alla solita Celzi di Forino, ad Altavilla Irpina: l’alluvione ha costretto, a contrada Pezze, l’evacuazione di due famiglie dalle loro abitazioni; la strada interna che collega il comune con Ceppaloni invece è stata chiusa al traffico, diventata impraticabile