Sanità ordinaria, dalla Regione Campania un Piano di rientro per le liste d’attesa

Recuperare le prestazioni  sanitarie che non è stato possibile erogarea  a causa dell’emergenza Covid: lo impone il Piano operativo per le liste d’attesa reso noto dalla Regione Campania. Un elenco di azioni che aziende sanitarie e ospedaliere dovranno porre in essere. Il 2020 ha fatto registrare una riduzione totale per i ricoveri pari  al 25% di cui il 43% per ricoveri di tipo medico e il 57% di tipo chirurgico. Il più importante decremento si registra in penumologia con un -45%. Numeri negativi anche per le prestazioni ambulatoriali.  Il Piano operativo per le liste d’attesa punta a favorire la ripresa e il recupero dell’offerta dei test in sicurezza e la ritattvazioen ddelle attività programmate differite a csuasa dell’emergenza. Asl e Azidne ospedaliefre dovranno : assumere personale a tempo determinato dedicato (per le branche specialistiche più critiche) preliminarmente attraverso le procedure di scorrimento delle graduatorie già in essere; coinvolgere medici iscritti all’ultimo o al penultimo anno (per i corsi di studio di durata quinquennale) dei corsi di formazione specialistica nell’espletamento delle attività assistenziali presso le Aziende ed Enti del SSN; attivare, per il periodo di tempo necessario a ripristinare la gestione ordinaria delle attività ambulatoriali, le procedure per il completamento dell’orario dei medici, già titolari a tempo indeterminato presso l’Aziende, individuare sistemi di incentivazione del personale; incrementare l’orario di apertura degli ambulatori e delle sedute di sala operatoria prevedendo attività in orario 8-20, compreso il sabato e la domenica.