Pratola Serra, scuola inidonea: dietrofront sul ritorno in classe

Da oggi ai piccoli alunni di Pratola non sarà consentita la didattica in presenza.  La sofferta decisione è stata presa dal vice prefetto Gaetano Tufariello, che dallo scorso fine ottobre gestisce l’amministrazione locale. Il motivo è semplice: inidonea la tensostruttura (acquistata dall’amministrazione guidata dai fratelli Aufiero per 965mila euro,ndr) nella quale da circa 6 anni gli studenti della Primaria hanno svolto le attività didattiche prima della pandemia; in accordo con la dirigente scolastica  e dopo aver ascoltato anche un nutrito gruppo di mamme “Sì Dad”, Tufariello ha escluso fermamente il ritorno in classe, pianificando la redistribuzione degli scolari in differenti spazi presenti sul territorio.

 

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