Quanto dolore a Candida per la morte di Giuseppe Manfra, oggi l’ultimo saluto
Il paese sconvolto per la perdita del 41enne, ucciso dal Covid. Nel pomeriggio i funerali, il ricordo dei conoscenti con gli occhi gonfi di lacrime. L'addio del sindaco Fausto Picone
Una comunità sopraffatta dal dolore quella di Candida, sconvolta per la perdita di Giuseppe Manfra, portato via dal Covid a soli 41 anni.
Nel pomeriggio, alle 15, nella chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo si celebreranno i funerali del ragazzo, amministratore del paese e agente della polizia stradale in servizio alla sottostazione Avellino ovest ma soprattutto figlio, fratello, zio e amico, con il sorriso sempre sul volto, amato e benvoluto da tutti. Sempre disponibile, impegnato incessantemente per la sua comunità, così lo ricordano in paese, e a dargli l’ultimo saluto saranno in tantissimi: oltre ai familiari, i parenti, gli amici, i conoscenti, anche i colleghi della polizia, l’amministrazione comunale di Candida e il prefetto di Avellino Paola Spena.
Il sindaco Fausto Picone, che anche lui contrasse il Covid nell’ondata che ha colpito diverse persone in paese, provocando la morte di Giuseppe, non riesce ancora a capacitarsi di quanto successo.
Poca voglia di parlare, il cuore in gola, gli occhi gonfi di lacrime, ma soprattutto tanto silenzio, con la maggior parte dei residenti, a partire dagli amici di sempre, chiusi in casa a provare ad arginare un dolore troppo straziante: Candida soffre, ricordando il suo amato Giuseppe
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