Casa di riposo a Grottolella, boom di contagi. Nuove morti tra gli ospiti di Volturara e Sturno

Salgono a 22 (su 45 persone che frequentano la struttura) i positivi riscontrati nella casa di riposo di Grottolella, mancano ancora gli esiti di nove tamponi. Ieri sono morti altri due ospiti delle Rsa di Volturara e Sturno

Sale a 22 il conto dei positivi all’interno della casa di riposo “Bouganville di Grottolella, dove la situazione è sempre più delicata. Su 35 ospiti in 20 già si sono contagiati, gli altri due positivi sono due dei dieci dipendenti della struttura. E mancano ancora all’appello gli esiti di nove tamponi, effettuati sabato, non a caso il sindaco Spiniello chiede all’Asl che i risultati arrivino celermente. Intanto la struttura è come se vivesse chiusa in una bolla: impedito a chiunque l’accesso dall’esterno, i parenti non possono andare a trovare i loro cari, che nel frattempo non hanno nemmeno la possibilità di essere trasferiti altrove, nemmeno quelli non positivi. Per il momento gli ospiti colti dal virus non presentano sintomi particolari, ma la preoccupazione è che la situazione possa aggravarsi con complicazioni anche per la proprietà di continuare a gestire gli ospiti.

Come sta accadendo tra l’altro nelle altre strutture per anziani della provincia dove il virus si è insinuato purtroppo con facilità nonostante i precedenti della prima ondata. A Villa Clementina a Volturara, dove sono state contagiate 72 persone su 80 che frequentano il centro riabilitativo, a meno di un mese dall’ingresso del virus si contano purtroppo i morti: già cinque gli anziani che hanno perso la vita dopo aver contratto il Covid.

Stessa storia a Sturno, dove all’interno della Rsa “Paradiso verde” si piange la terza vittima del coronavirus di questa seconda ondata, quando invece durante la prima il centro aveva retto bene. 21 gli ospiti che si sono contagiati nelle settimane scorse, a perdere la vita un 91enne, un 81enne e ieri un 78enne di Frigento.

Colpito invece pesantemente durante la prima emergenza, il Centro Minerva di Ariano Irpino, che allora contò dieci vittime tra i suoi ospiti, è tornato a fare i conti con il virus: 10 le persone fino ad ora risultate positive, nove pazienti e un operatore, tutti serrati all’interno della struttura

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