Avellino, un’altra bocciatura del Ministero per la segnaletica ztl
A sollecitare l'intervento del dicastero dei Trasporti e delle Infrastrutture l'avvocato Massimo Passaro
La toppa è peggio del buoco. Secondo richiamo, meglio ancora seconda bocciatura nel giro di due mesi. La segnaletica di preavviso relativa alle zone a traffico limitato della città di Avellino torna nel mirino del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dopo l’ennesima sollecitazione dell’avvocato Passaro ha scritto all’amministrazione di piazza Del Popolo.
Era già accaduto a settembre in risposta ad una richiesta di chiarimento del 25 giugno. L’adeguamento operato dal comune, però, è stato oggetto di una nuova messa in mora.
E il 3 novembre scorso è arrivata fulminea da Roma la lettera-diffida. Questioni sì formali perché fanno riferimento al posizionamento dei cartelli, ma che potrebbero diventare sostanziali nel caso di ricorsi contro le multe come dimostrano le diverse sentenze con le quali i giudici di pace del capoluogo hanno annullatto le contravvenzioni.
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