31 contagi in un giorno che si aggiungono a 20: il sindaco Biancardi “chiude” Avella
L’emergenza Covid: il sindaco di Avella, Domenico Bancardi ha chiuso il territorio comunale dopo il riscontro di 31 contagi in 24 ore che si aggiungono ai 20 dei giorni precedenti e mentre attendono lo screening altri 60 casi sospetti
Sono 51 i casi totali di residenti nel comune di Avella che hanno contratto il coronavirus, ma è un numero che potrebbe allargarsi di molto nelle prossime ore perchè, in isolamento domiciliare, in attesa di tampone da parte dell’Asl ci sono almeno 60 casi sospetti. Il primo cittadino Domenico Biancardi nella serata di ieri, dopo aver ricevuto notizia degli ultimi 31 tamponi positivi, ha firmato un’ordinanza molto rigida in vigore da oggi fino al prossimo 2 novembre. Si chiude il paese in attesa dei risultati dello screening dell’Asl per poter circoscrivere il contagio. “Devo agire con prudenza e responsabilità, è un momento di scelte difficili che devo prendere in qualità di sindaco” così il primo cittadino, da noi raggiunto al telefono, ha motivato la sua decisione che prevede il divieto di accesso o di allontanamento dal territorio comunale se non per comprovate necessità, la sospensione di feste, manifestazioni ed eventi pubblici o privati. Chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado. Chiuso cimitero, così come musei e luoghi della cultura. Sospese palestre e centri sportivi. I bambini non potranno uscire di casa da soli, se non per motivi necessari e accompagnati da un adulto. Si fermano i pubblici uffici ad eccezione dei servizi essenziali. Serrande abbassate di tutte le attività commerciali entro le 21.00.
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