Grottaminarda, comunità sconvolta dal tragico ritrovamento della donna scomparsa a dicembre.

Grottaminarda incredula , la notizia del ritrovamento del corpo  di Tiziana Volpe , sparita nel nulla poco prima di Natale , ha destato sconcerto e dolore. Ieri pomeriggio il riconoscimento della cinquantunenne da parte della sorella giunta all’obitorio dell’Ospedale Rummo di Benevento dove  si trovano i resti della donna. Una storia triste,  che i carabinieri di Apice e Benevento stanno cercando di ricostruire anche  se non sembrano esserci molti dubbi sull’ipotesi del suicidio.Il corpo mutilato della donna era stato notato da un agricoltore  del posto adagiato sul greto del fiume Ufita , nel comune di Apice ma a confine con Ariano e Melito. Macabra la scena che si era presentata agli occhi dell’uomo, delle forze dell’ordine e dei soccorritori che  proprio l’agricoltore aveva prontamente avvertito.  Subito le indagini hanno portato alla possibile identificazione della donna sulla scorta della denuncia di scomparsa che i familiari di Tiziana Volpe  avevano sporto presso la stazione dei carabinieri di Grottaminarda, nel mese di dicembre con grande discrezione e non lasciando trapelare il dramma che stavano vivendo e che si è concluso nel peggiore dei modi. Il magistrato inquirente stabilirà se effettuare l’autopsia sul corpo  in stato di decomposizione della donna  che potrebbe anche essere stato aggredito da animali  selvatici affamati .

(intervista ad Angelo Cobino)

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