Teatro Gesualdo, nuova proroga delle indagini

Si tratta della quarta proroga, motivata da “esigenze eccezionali”. Dopo aver ascoltato i membri del Cda del Teatro Gesualdo e i Revisori dei Conti la Procura chiede ulteriore tempo per esaminare la documentazione prodotta e consegnata al sostituto procuratore Teresa Venezia dai revisori. Nell’ultimo mese sono stati ascoltati gli 8 indagati coinvolti nell’inchiesta per far luce sulla gestione economico-finanziaria dell’Istituzione: oltre all’ex presidente del Teatro Luca Cipriano, anche i membri del consiglio di amministrazione che avrebbero prodotto un numero rilevante di documenti a loro difesa. E proprio in virtù dei nuovi elementi emersi negli ultimi giorni e della necessità di esaminare gli atti prodotti e soprattutto la relazione dei revisori, la Procura avrebbe deciso di prendere altro tempo.  L’inchiesta, partita nel 2016, mira a verificare se ci siano state irregolarità nella gestione della massima istituzione culturale della città. L’accusa è di falso ideologico e peculato. Sono otto gli indagati, tra gli ex componenti del Consiglio di amministrazione, i revisori dei conti, il responsabile amministrativo e una addetta alla biglietteria.

 

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