Comune, nuove vele in arrivo per i ‘dissidenti’
Nuove vele in arrivo per chi osa dissentire al programma a 5Stelle per Avellino. E’ il sottosegretario pentastellato Carlo Sibilia ad annunciare su facebook, appena concluso il consiglio comunale, la pubblicazione dei volti di chi si è permesso votare contro alle linee programmatiche del sindaco Vincenzo Ciampi. “Sto già ripassando la tabellino del 6 e del 3” commenta ironico riferendosi ai manifesti in uscita, ma il suo post riceve perlopiù commenti di biasimo, tra cui chi ricorda di studiare quella del tre per tre, risultato nove, quanti sono i consiglieri che hanno votato a favore del sindaco, mentre tutto il resto del consiglio, cioè in 23, hanno votato contro, ognuno con la propria motivazione. Si chiama democrazia rappresentativa, la stessa che ha confinato Ciampi in minoranza dopo l’esito elettorale, e da cui il sindaco non è riuscito a uscire fuori proprio a causa dell’arroganza dimostrata fino ad oggi dalla cerchia del Movimento 5stelle irpino. Sibilia prosegue dunque con la personale campagna elettorale, convinto evidentemente anche lui che la consiliatura Ciampi abbia le settimane contate. Ne è consapevole anche lo stesso Ciampi, che ieri in consiglio ha ammesso di aver pensato alle dimissioni, ma poi ha rilanciato la sfida al centrosinistra: “Avete i numeri per sfiduciarmi, ma fatelo ora, non a novembre”, ha tuonato nei confronti dei banchi dell’opposizione. Ma la linea del Pd è stata fissata: prima le provinciali, poi tutti a casa.
Ne avremo dunque almeno per un altro mese ancora di questa tragicommedia, e mentre a Palazzo di Città si gioca a fare i dottori, il paziente va in coma irreversibile. Sono attesi a breve in aula i numeri definitivi del bilancio consuntivo, che segnerà inevitabilmente il futuro della città e anche il destino della prossima campagna elettorale: le indiscrezioni sul lavoro del commissario prefettizio annunciano un debito da capogiro, con il comune lasciato sull’orlo del dissesto. E con poche idee e ancor meno responsabilità su come raddrizzarlo
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