Pronto soccorso al Moscati, ecco finalmente il nuovo primario

Il pronto soccorso del Moscati ha finalmente, dopo una lunga attesa, il suo nuovo primario: il manager dell’ospedale Angelo Percopo ha sciolto le riserve sul concorso indetto la fine dello scorso anno e ha scelto il dr Antonino Maffei, primo per titoli e risultato delle prove nella graduatoria finale.

Maffei, 57 anni, attualmente ricopriva il ruolo di dirigente medico nel reparto di medicina d’urgenza all’interno del Moscati, ora diventa la nuova guida del reparto accorpato di medicina d’urgenza e pronto soccorso: conosce già bene dunque l’ambiente, la speranza è che possa finalmente imprimere quella svolta attesa da tempo, in quello che è il settore più critico della cittadella ospedaliera. Maffei dovrà cercare di riuscire a ridurre le lunghe attese, che a volte, ovviamente per i casi meno gravi, superano addirittura le 48 ore, e cercare di riorganizzare al meglio i posti letto, sempre contati. Il tutto facendo i conti con la cronica carenza di personale. 14, lui incluso, i medici attualmente in servizio, quando il fabbisogno ne richiederebbe 18; 24 gli infermieri a disposizione quando, per funzionare a pieno regime, ne servirebbero 30. Un compito difficile e delicato, ma quantomeno finalmente ci sarà qualcuno a organizzarlo e ad assumersi le responsabilità.

Oltre a Maffei, Percopo ha proceduto alla nomina di un altro primario in un altro settore delicato dell’ospedale: dopo il pensionamento del dottor Ardovino, sarà da oggi il dr Elisario Struzziero (si tratta di un’altra nomina interna) a guidare il reparto di ostetricia e ginecologia.

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