Aperto da due giorni, maxi sequesto di prodotti pericolosi in un negozio cinese

Aveva aperto battenti nel centro città da soli due giorni. Sugli scaffali in bella mostra pronti per essere venduti ad ignari clienti articoli di cancelleria, gadget vari e bigiotteria: tutti prodotti provenienti dalla Cina, privi di certificazione europea, senza nessuna indicazione sui materiali con i quali sono stati realizzati dunque non sicuri e potenzialmente nocivi per la salute. Il blitz dei finanzieri del nucleo mobile della compagnia di Avellino ha portato ad un ingente sequestro: oltre 100mila pezzi, per un valore commerciale di 50mila euro. Tra questi giocattolini gommosi e unghie finte, articoli che sarebbero poi stati utilizzati da bambini e ragazzini. Un altro duro colpo inferto alla vendita di materiali pericolosi provenienti dalla Repubblica popolare dopo le operazioni già condotte a suon di maxi sequestri sia a Natale che a Carnevale. Nei guai è finito il titolare del negozio: un uomo di nazionalità cinese che è stato segnalato alla Camera di Commercio a cui spetterà ora emettere la sanzione pecuniaria.

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